RECIPROCITÀ PER IL BENE DI TUTTI

By Rosario Trefiletti
Pubblicato il 28 Febbraio 2023

Abbiamo più volte sottolineato come importante e meritevole sia la solidarietà verso le persone anziane, soprattutto quelle in solitudine. Informarsi della loro salute, andare a trovarli, magari portando qualche “dolcetto” e spendere qualche ora in loro compagnia e farsi raccontare le loro esperienze. Quest’ultime sempre utili, ricche di conoscenze e buonsenso. Qualche passo ulteriore, poi, potrebbe essere quello di aiutarli per incombenze postali o bancarie o nel fare la spesa e, nel caso, includendoli in gruppi solidali di acquisto per prodotti agroalimentari coinvolgendoli in acquisti di qualità a modici prezzi ed altro ancora. Ad esempio invitandoli a pranzo o a cena facendogli rivivere le gioie della famiglia e il contatto con i giovani o giovanissimi. Insomma non lasciarli soli, poiché sono quelli che hanno costruito il Paese e hanno permesso la continuità delle famiglie e della nostra gente.

Il valore della reciprocità può essere di grande rilevanza per questa fascia di popolazione e nello stesso tempo di grande utilità per l’intera cittadinanza. Mi riferisco alla connotazione dell’anziano come risorsa in senso lato del ruolo che loro potrebbero svolgere in tante attività di sostegno e di aiuto all’intera comunità, mettendo in campo tutta la loro esperienza e capacità nell’ambito del sociale, in cui già operano una miriade di associazioni. È vero che esiste già una reciprocità tra anziano e società visto che il più delle volte sostengono il welfare attraverso l’utilizzo dei loro redditi, delle loro pensioni e dei loro risparmi. Però potrebbero esserlo ancora di più attraverso una reciprocità che esalti e renda positiva la propria funzione personale regalando agli stessi una soddisfazione personale aumentandone il ruolo nel contesto sociale.

Quello che suggeriamo, quindi, è di partecipare alle attività di volontariato nel proprio quartiere. In ogni municipio esiste una consulta del volontariato sociale a cui partecipano tante e variegate associazioni, con il fine di promuovere iniziative per acquisire conoscenze dei bisogni sociali del territorio e mettere in atto le misure necessarie, anche di assistenza e sostegno alle categorie più vulnerabili. Ci si potrebbe inserire in un’associazione più rispondente alle proprie conoscenze e capacità. E ce ne è per tutti! Si spazia da attività nell’organizzazione di Protezione civile, attività culturali e sociali, progetti finalizzati all’assistenza e al reperimento di fondi a favore di organizzazioni benefiche, come la Caritas e tanti altre. Comunque sono tutte attività collegate al vivere quotidiano nel proprio territorio di appartenenza.

Un’ altra possibilità è quella di contattare i Centri di servizio del volontariato presenti in tutte le regioni. E quindi conoscere l’ambito di attività a cui si vuole partecipare, vista la vastissima gamma di associazioni che vi appartengono. Ci sono tante cose che si possono fare aiutando la comunità e se stessi, abbandonando la solitudine e rendendoci non solo più impegnati e creativi, ma anche più vivi e soddisfatti. E non è cosa di poco conto.

Comments are closed.