MA NEL FRATTEMPO?
E nel frattempo? Era la domanda che Umberto Eco, provocatoriamente, pose all’indomani dell’attentato di New York alle Torri Gemelle. Una domanda scaturita dalla constatazione che tutti i mezzi di comunicazione mondiali, da giorni e mesi, dedicavano tutti i loro possibili spazi all’avvenimento. Lo scrittore, grande studioso del mondo della comunicazione, poneva la questione degli altri fatti completamente oscurati dall’attentato. Nessun altro fatto, sia pure – com’era inevitabile – di portata meno drammatica, sotto il profilo di impatto sull’opinione pubblica, era stato più preso in considerazione. Eppure le cose che accadevano prima non avevano smesso di accadere. Una domanda che potremmo […]
- PARTICOLARE DI MEDICO CON STETOSCOPIO LEGGE CARTELLA CLINICA FOTO DI © GIUSEPPE DISTEFANO/AG.SINTESI
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