I NOSTRI PECCATI HANNO CAUSATO LA MORTE IN CROCE DI GESÙ?

By Carlo Baldini
Pubblicato il 3 Settembre 2016

Padre, mi sono sempre chiesto che significato ha oggi l’insegnamento della chiesa su Gesù che è morto per noi sulla croce per i nostri peccati. Le chiedo cortesemente di volermi dare delle delucidazioni circa questo mistero centrale della nostra fede. I nostri peccati hanno provocato la morte  del Signore? Grazie di cuore. Maria (Frosinone)

L’insegnamento fondamentale della sacra scrittura concerne questo grande mistero: l’uomo è peccatore e Dio è misericordioso a tal punto che nella pienezza dei tempi manda suo figlio nel mondo per riscattare l’uomo dal peccato e donargli la salvezza. Tra i tanti passi del nuovo testamento ce n’è uno che mi pare riassuntivo di tutti gli altri. Esso è il più antico atto di fede che viene espresso dalla prima generazione cristiana. È riportato da Paolo nella prima lettera ai Corinzi e dice: “Cristo morì per i nostri peccati secondo le scritture, fu sepolto ed è risorto il terzo giorno secondo le scritture” (1Cor 15,3-5). In questo brano il senso da conferire alla preposizione per è duplice: primariamente può essere tradotta con “Cristo morì a causa dei nostri peccati” e quindi cogliere la morte di Cristo come determinata dal peccato e nel contesto della colpa originaria e delle colpe di cui l’uomo ordinariamente si macchia. In questo contesto non va dimenticato che Cristo subisce l’ingiustizia di una condanna non meritata.

Comunque il per può significare anche “a favore dei nostri peccati”. In questa prospettiva la morte di Cristo va compresa come atto che salva e redime, in quanto con il suo sacrificio egli ci libera dal peccato e apre a noi uomini la via della piena comunione con Dio, nostro padre. Tutto ciò avviene, come afferma la lettera ai Corinzi, “secondo le scritture”, ossia in attuazione e compimento di quel progetto di salvezza che Dio ha voluto, preparato e attuato per l’intera storia dell’umanità. Si tratta dei due grandi problemi che ogni religione si pone, quello del peccato o della infedeltà dell’uomo e quello della sua remissione da parte della divinità. Per noi cristiani la liberazione dal peccato avviene per la mediazione di Gesù che morendo ci ha riconciliati e ci riconcilia con Dio.

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