ECHI DI GIOCHI LONTANI

By Fabrizio Cerri
Pubblicato il 4 Febbraio 2018

Le Olimpiadi e le Paralimpiadi invernali; gli addii del Modena dal calcio giocato, per radiazione, e di Buffon dalla Nazionale, per scelta anagrafica, ma col magone incorporato (avrebbe voluto giocare il suo sesto mondiale: glielo ha vietato la …sVenturata Svezia); la stagione calcistica in fibrillazione, con l’avvio della parte più intensa, decisiva e anche delicata del campionato, della Coppa Italia, delle coppe europee; i primi appuntamenti del ciclismo su strada e dell’atletica en plein air; l’avvicinarsi del rombo della formula 1; l’incipit dello storico Sei Nazioni di rugby: come si evince dal solo elenco, lo sport – anche senza l’assillo del Mondiale in Russia – non avrà di che annoiarsi in questo scoppiettante inizio d’anno.

A cominciare con le Olimpiadi e Paralimpiadi invernali, che anche se lontane dalle nostre abitudini temporali e geografiche, non potranno non accendere la nostra aspettativa di tifosi, soprattutto se (e quando) ci saranno atleti italiani in lizza per una medaglia.

Dal 9 al 25 febbraio – con la cerimonia inaugurale in programma giovedì 8 – si svolgeranno dunque a Pyeongchang, nella Corea del Sud, i Giochi olimpici invernali del 2018 (ai primi di marzo la Paralimpiade). Il fuso orario non sarà certo favorevole agli spettatori europei, ancorché molte competizioni si svolgano in orari abbastanza confortevoli per l’Italia. Che naturalmente tiferà per i …soliti noti, affidabili atleti, da quelli in uniforme alle “stelle” già approdate a successi internazionali. Tra le quali merita senza dubbio una citazione Giusy Versace, quarantenne atleta paralimpica, inserita tra i tedofori italiani che hanno partecipato alla tradizionale staffetta verso la sede dei Giochi coreani: “Voglio correre, ho messo le gambe apposta – ha chiosato Giusy – mi dicono di andare slowly, ma chi glielo spiega che sono una velocista?!”. L’atleta, dopo aver perso entrambe le gambe in un incidente stradale nel 2008, è diventata nel 2010 la prima atleta donna italiana della storia a correre con doppia amputazione agli arti inferiori.

All’Olimpiade coreana prenderanno parte una quarantina di nazioni. Accesa in Grecia come da tradizione, la fiaccola olimpica è arrivata il primo novembre in Corea del Sud, dove ha cominciato il suo percorso per attraversare il paese e accendere il braciere olimpico di PyeongChang 2018.

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