TELEMARKETING MOLESTO
Oggi ci vogliamo occupare di una questione che da molti anni causa ai cittadini parecchi fastidi nel campo della commercializzazione dei prodotti e dei servizi, tanto da aver assunto la denominazione di Telemarketing molesto. Chi infatti non è mai stato subissato da telefonate a tutte le ore, ma maggiormente durante il pranzo o la cena, che offrono tutte le meraviglie di questo mondo a prezzi scontatissimi? E ora gli assilli aumenteranno anche attraverso i telefoni cellulari i cui numeri sembrano quasi a disposizione di tutti, ma soprattutto dei call-center di vendita. Questo non va assolutamente bene. Tutto ciò è stato causato da una modifica del sistema di vendita allorché nel 2011 fu cambiato il meccanismo del Telemarketing. Infatti tale modalità era determinata, allora, da una precisa richiesta dei cittadini utenti che rilasciavano essi stessi l’autorizzazione (o meno) di essere chiamati e non, come dopo si deliberò, dando ai venditori la possibilità delle chiamate. Fatto salvo un esplicito dissenso formalizzato nel cosiddetto Registro delle Opposizioni. Tale metodologia non funzionò affatto, superata da mille cavilli e norme burocratiche che ne azzeravano tutte le difese a chi non desiderava tali interlocuzioni. Solo in queste settimane, con l’allargamento della platea telefonica ai cellulari, si sono rafforzati da un lato i poteri di controllo e sanzione da parte della Autorità della Privacy, e dall’altro l’eliminazione di quei cavilli per rendere maggiormente funzionale il Registro delle Opposizioni. Pur rimanendo scettici, dunque, consigliamo ai cittadini di operare in questo modo: ci s’iscriva intanto al Registro attraverso le varie modalità previste. In che modo? Compilando via Internet il modulo elettronico con i dati personali, l’indirizzo di posta elettronica e il numero di telefono che si vuole iscrivere; Chiamando il numero verde del Registro dal proprio numero di telefono che si vuole iscrivere e comunicando i dati personali, compreso il codice fiscale; Inviando una raccomandata con una copia di un documento di identità, codice fiscale e numero telefonico; Inviando in posta elettronica il modulo compilato e scaricabile dal sito Registro delle Opposizioni. Con l’iscrizione al Registro, dunque, scatta la cancellazione automatica dei consensi al trattamento dei vostri dati personali e telefonici. In questo modo, tutte le aziende che vi hanno registrato nei propri indirizzari non potranno più effettuare chiamate nei vostri confronti. Tuttavia, qualora continuassero le telefonate, sempre via internet è possibile presentare un ricorso al Garante della Privacy che non solo è gratuito ma può essere fatto da voi stessi senza interventi di altri soggetti. Ovviamente se si decide di rispondere alle telefonate, massimo rispetto per il nostro interlocutore, con cortesia si spiegano le motivazioni e nello stesso tempo si chiede di non essere più richiamati. Diciamo questo, non solo perché l’educazione è sempre importante ma anche perché gli operatori dei call-center sono giovani che devono sbarcare il lunario attraverso un lavoro stressante e certamente non retribuito come dovrebbe. Qualche consiglio, però, anche agli operatori commerciali. Comportamenti scorretti e assillanti nel presentare le offerte allontanano certamente gli eventuali utenti da un servizio di commercializzazione importante.