“STEP BY STEP”

Cari amici di san Gabriele, immagino che i mesi estivi trovino anche voi impegnati nei “cammini proposti a tutti i giovani italiani da papa Francesco”, in vista della XV Assemblea generale ordinaria del sinodo dei vescovi che si terrà il prossimo mese di ottobre, dal tema I giovani, la fede e il discernimento vocazionale.

Metto da parte per un istante il commento al “YouCat”, per proporre una breve riflessione sugli eventi che vi vedono coinvolti e interessati la prossima estate mentre attendiamo con gioia e trepidazione la celebrazione del sinodo.

Anche a voi è proposto il pellegrinaggio Step by Step dal 3 al 10 agosto come esperienza di riflessione, preghiera e simbolo del cammino spirituale che accompagna e caratterizza ogni autentico discernimento vocazionale.

Un pellegrinaggio a volte è faticoso, ma è sempre entusiasmante, e quando le gambe sono stanche si può camminare con il cuore! Un camminare che è esperienza del cercare il volto vero di sé, del fratello e della gioia.

Il cammino che anche voi farete sarà esperienza di una Chiesa che cammina aperta all’uomo, anche a quell’uomo che vive le periferie della geografia e della vita. Sarà un evento in cui vivere la bellissima esperienza di scoprirsi fratelli, accomunati dal sedere da conviviali alla stessa mensa del tempo, dove possiamo scegliere di condividere le bellezze le bellezze di ciascuno e farle diventare preziose per tutti.

Ho goduto nel seguire in diretta il messaggio rivolto personalmente da papa Francesco ai giovani raccolti nel santuario di San Gabriele insieme al cardinale Lorenzo Baldisseri, Segretario generale del prossimo sinodo.

Mi auguro che l’annuale pellegrinaggio del primo sabato di agosto, che parte dalla cattedrale di Teramo, veda voi giovani partecipi e coinvolti in un cammino di riflessione e preghiera sul discernimento vocazionale!

La domanda di fondo “Cosa farò della mia vita?” ritorna ogni volta che ci poniamo in silenzio davanti al Signore e decidiamo di invocare lo Spirito per rispondervi con coraggio e verità.

Non si tratta di una domanda retorica, ma deve nascere dalla consapevolezza che noi tutti siamo stati “chiamati” alla vita a scoprire che Dio ha un progetto per ognuno di noi, ma lascia sempre alla singola persona la gioiosa responsabilità di dare una risposta con la scelta e la decisione da assumere.

Caro amico/a, ripercorri e rileggi la vita del nostro amato san Gabriele e scopri come si è formata e affermata la sua scelta vocazionale. Credimi: non sono storie di tempi lontani! Dio dialoga ancora oggi con ogni creatura in tanti modi ed ognuno può scoprire come è amato dal Signore!

A proposito, anche papa Francesco vorrebbe incontrarti e ti ha dato appuntamento a Roma l’11 e il 12 agosto per un grande momento di preghiera. Ci sarai? Io ci sarò con i giovani della mia diocesi.