RI-CICLO D’ITALIA
Il Belpaese è sulla strada giusta per il raggiungimento dell’obiettivo Ue del 50% di riciclo dei rifiuti urbani per il 2020. Dall’ultimo rapporto dell’Agenzia europea dell’ambiente (Aea) si scopre che cinque nazioni hanno già raggiunto il traguardo: Austria (63%), Germania (62%), Bel-gio (58%), Olanda (51%) e Svizzera (51%). “In un periodo relativamente breve alcuni paesi hanno promosso con successo una cultura del riciclo con infrastrutture, incentivi e campagne di sensibilizzazione. Altri, invece, continuano a restare indietro, sprecando enormi quantità di risorse” ha commentato Jacqueline McGlade, direttore dell’Aea. Riguardo all’Italia sono state rilevate forti differenze tra le regioni, alcuni esempi: nel 2010 il tasso di riciclo complessivo andava dal 9% della Sicilia al 59% del Veneto, il riciclo dei materiali dal 6% della Sicilia al 37% del Trentino Alto Adige e il riciclo dell’organico dall’1% della Basilicata al 26% del Veneto. Dati incoraggianti riguardano la Campania dove tra il 2008 e il 2010 si è registrato l’incremento maggiore nel tasso di riciclo + 14%, seguono le Marche e la Sardegna 13%.