Inizia oggi la quarantesima tendopoli

Inizia oggi alle 18, presso il santuario di San Gabriele dell’Addolorata, la quarantesima edizione della tradizionale Tendopoli di San Gabriele.

Si tratta però di una edizione particolare perché, in epoca di covid-19, quando è necessario attuare tutte le possibili misure anti-contagio, i giovani si ritroveranno non in tende “piantate” all’ombra del santuario ma, grazie a internet, in #Virtualtend.

Padre Francesco Cordeschi, ideatore e anima della Tendopoli, spiega: «Il coronavirus ci ha impedito di piantare le tende, ma non riesce a fermare il nostro desiderio di esserci, di incontrarci, di raccontarci la vita che si dilata nel nostro cuore: perché essere tendopolisti non è abitare una tenda, ma essere tenda».

Durante il periodo di lockdown, imposto dal Governo per far fronte al dilagare della pandemia, gli italiani hanno trovato nella rete un alleato e nel mondo virtuale uno strumento per continuare a vivere gli impegni del mondo reale (studio e lavoro in primis). Molte comunità, anche parrocchiali, si sono ritrovate e hanno continuato a condividere il loro cammino grazie a internet. Ecco perché quest’anno, in clima di emergenza sanitaria, la tendopoli sarà in rete.

Ancora padre Francesco: «La “Virtualtend” è l’occasione per vederci e sentirci, non dentro le tende piantate, ma dentro tende vissute». Ad aprire le attività, domani alle 9, sarà lo stesso padre Francesco con una relazione dal titolo “La tenda si Vive”.

Si tratta però solo del primo di una serie di incontri virtuali. Al posto della tradizionale via crucis all’aperto, venerdì alle 21,00 ci sarà una adorazione in collegamento dal Santuario del Beato Bernardo Silvestrelli in Moricone (Roma). Sabato 29 alle 11,30 la messa celebrata all’aperto in presenza di molti giovani, calerà il sipario su questa quarantesima tendopoli che, ne siamo certi, i giovani potranno difficilmente dimenticare.