CONCLUSO IL GIUBILEO CONTINUA L’IMPEGNO PER I GIOVANI

By Vincenzo Fabri
Pubblicato il 31 Marzo 2022

Dal Giubileo di san Gabriele un nuovo protagonismo dei giovani. È questa l’idea emergente da un bilancio fatto dal vescovo di Teramo-Atri Lorenzo Leuzzi. L’anno santo dedicato al santo dei giovani, che si è concluso lo scorso 27 febbraio, festa liturgica di san Gabriele e 160esimo anniversario della sua morte, ha significato una nuova presa di coscienza e ha indicato un cammino di rinnovato impegno nell’evangelizzazione, soprattutto del mondo degli adolescenti e dei giovani.

Le manifestazioni giubilari nel corso di un intero anno hanno coinvolto tutte le realtà ecclesiali e sociali della regione Abruzzo e non solo. I vari eventi celebrati, ha affermato il vescovo, “hanno testimoniato la capacità del Vangelo di raggiungere tutti gli strati culturali del nostro tempo. Il Giubileo aveva come tema Con i giovani protagonisti nella storia. In questo momento storico particolare credo che san Gabriele sia per loro un testimone di coraggio e di fiducia. Aiutare i giovani e in particolare gli adolescenti a non sentirsi soli è la grande sfida per la comunità ecclesiale e per tutte le realtà educative”.

Anche il bilancio del rettore del santuario padre Dario Di Giosia è più che positivo e indica come eredità del Giubileo “un rinnovato legame con le persone e gli appartenenti alle diverse categorie, dai dirigenti ai politici, dai professionisti agli artisti, il popolo fedele e i giovani. Accoglienza, ascolto, partecipazione, condivisione, missione, saranno le parole d’ordine di un santuario ‘ospedale da campo’, l’immagine di una Chiesa che cammina con la gente”.

La celebrazione conclusiva del 27 febbraio si era aperta al mattino presto con la coinvolgente celebrazione del transito del santo. Si sono susseguite quindi varie messe con buona partecipazione di pellegrini, nonostante le condizioni climatiche non ottimali.

Nel pomeriggio si è tenuta, alla presenza di circa 150 persone, la conferenza stampa di presentazione del francobollo dedicato a san Gabriele dell’Addolorata, emesso dalle Poste Italiane in occasione del 160° anniversario della morte del santo e della chiusura del Giubileo del centenario della canonizzazione. Erano presenti vari responsabili nazionali e regionali delle Poste Italiane, il presidente della Regione Abruzzo Marsilio, il sindaco di Teramo D’Alberto, il sindaco di Isola Ianni, altri sindaci abruzzesi e autorità civili e militari. Quindi alle ore 16 monsignor Leuzzi ha presieduto la santa messa di chiusura del Giubileo; concelebravano con lui, tra gli altri, padre Ciro Benedettini, primo consultore generale dei passionisti, padre Luigi Vaninetti, superiore provinciale dei passionisti di Italia, Francia e Portogallo e padre Dario Di Giosia, rettore del santuario.

Quindi nell’antico santuario si è tenuto il rito di chiusura della Porta santa. Alle ore 17.22 Leuzzi ha spinto la Porta santa che si è chiusa, pronta a riaprirsi nel prossimo Giubileo del 2025.

Il Giubileo del centenario della canonizzazione di san Gabriele si è concluso, ma le iniziative del santuario non si fermano. Prossimo importante appuntamento è quello del 6 e 7 maggio prossimi con il meeting internazionale “Gli adolescenti del terzo millennio” e la quinta Veglia mariana internazionale dei giovani.

E di nuovo al centro saranno i giovani, ragazzi e ragazze spinti dalla voglia di rinascita e di essere di nuovo protagonisti nella società con coraggio e rinnovata fiducia.

Le Poste Italiane omaggiano il santo dei giovani con uno storico francobollo

Grande successo ha riscosso l’iniziativa delle Poste Italiane che hanno dedicato un francobollo a san Gabriele nel 160° anniversario della morte. Si tratta di un francobollo ordinario, emesso il 27 febbraio 2022, appartenente alla serie tematica “Il Senso civico”. Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente. La vignetta raffigura, in primo piano a destra, un ritratto di san Gabriele dell’Addolorata, opera di Silvio e Nino Gregori; sullo sfondo l’antica basilica di Isola del Gran Sasso dedicata al santo. Completano il francobollo le legende “SAN GABRIELE DELL’ADDOLORATA” e “CANONIZZATO NEL 1920”; le date “1838-1862”; la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B”. Bozzettisti: Tiziana Trinca – Silvio e Nino Gregori.

Oltre al francobollo (che si può acquistare in tutti gli uffici postali al costo di € 1,10) le Poste Italiane hanno emesso (a tiratura limitata) un bellissimo folder fotografico (contenente alcuni francobolli, una busta e una cartolina primo giorno di emissione, costo € 15,00) e un bollettino filatelico (con un francobollo, le caratteristiche tecniche dell’emissione e un testo sul santuario, costo € 5,00). Inoltre le Poste Italiane hanno anche prodotto a parte la cartolina primo giorno di emissione (costo € 2,00) e una piccola tessera di plastica con il francobollo (costo € 2,00).

Il servizio postale temporaneo con duplicato di emissione e annullo filatelico attivato dalle Poste Italiane al santuario per l’intera giornata del 27 febbraio ha esaurito tutto il materiale disponibile. E notevole è stata la richiesta nei giorni successivi di folder, cartoline primo giorno di emissione e delle tessere con francobollo.

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