LA SARTORIA DIVENTA SOCIALE

By Michela Ridolfi
Pubblicato il 11 Gennaio 2017

Flo Mani Facturing è il laboratorio che produce capi sartoriali dando lavoro a persone in difficoltà. Un grande open space di 270 mq, in via Cimabue a Firenze, ospita un team creativo composto dalla giovane fashion designer Viola Collini, dal sarto professionista Marco Silvestris e da una rete di collaboratrici e volontarie, affiancate da ragazzi arrivati a Flo come inserimenti socio-terapeutici. Un progetto nato grazie al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Unicoop Firenze, che ha messo a disposizione a condizioni agevolate i locali, Fondazione Carlo Marchi e con il sostegno di Sime Telecomunicazioni Spa. La sartoria era un sogno nel cassetto delle socie fondatrici, Elisabetta Renzoni, Guia Michelagnoli e Maria Serena Asso. Il 2011 segna l’inizio della storia imprenditoriale della cooperativa sociale, con lo store in Lungarno Corsini che punta a valorizzare i capi realizzati da giovani stilisti e piccole manifatture locali e a portare avanti il progetto del social business: lavoro inclusivo e prodotti esclusivi. Da questa stagione, dunque, nelle vetrine del Lungarno troverà spazio la prima collezione di abbigliamento e accessori a marchio Flo, cui si affiancherà un’altra importante parte di lavoro del laboratorio, che vede la squadra impegnata in una serie di commissioni realizzate per l’esterno e in una specifica sezione dedicata al su misura, per le clienti che desiderano un prodotto ancora più personalizzato.

Comments are closed.