CASCIA FESTEGGIA SANTA RITA

By Marta Bartoli
Pubblicato il 12 Maggio 2016

Il 22 maggio, a Cascia, si festeggia tutti insieme la veneratissima santa Rita. È una festa del popolo tutto che accorre al santuario della cittadina umbra per partecipare agli eventi, recarsi davanti all’urna della santa, pregarla con raccoglimento e devozione.

Calendario eventi ritiani

Prima domenica di maggio – Giornata della vocazione familiare. A ricordo della vita di Rita, vissuta cristianamente con semplicità, numerose famiglie partecipano alla festa, ricevendo in dono una pergamena ricordo ed una rosa.

12-20 maggio – novena. Nove giorni per prepararsi alla festa del 22 maggio. Al termine di ogni celebrazione in basilica, i fedeli possono avvicinarsi all’urna d’argento e cristallo che custodisce il corpo della santa.

Processione dello stendardo. Nella domenica che precede la festa avrà luogo la processione, oggi chiamata dello stendardo. Fu istituita dal Comune di Cascia nel 1731 per ringraziare la beata Rita della sua protezione sulla città in occasione del terremoto avvenuto l’anno precedente. In processione, nel tempo, venne portato anche lo stendardo processionale, fatto dipingere dal Comune di Cascia nel 1614, che si portava in processione il 22 maggio, festa della santa. Lo stendardo raffigura, in un lato, l’ingresso di Rita nel monastero agostiniano di Santa Maria Maddalena e la santa in atto di ricevere la stimmate, nell’altro.

20-22 maggio – Festa di santa Rita

20 maggio – Presentazione Riconoscimento internazionale santa Rita. Ogni anno, un importante personaggio del mondo dell’informazione presenta alla comunità le donne protagoniste del cosiddetto Riconoscimento, che evidenzia le donne di oggi portatrici del messaggio ritiano nel mondo.

21 maggio – Riconoscimento internazionale santa Rita. Le donne protagoniste del riconoscimento ricevono una pergamena che attesta la loro opera di donne che hanno contribuito a diffondere il dialogo e la pace, ai nostri giorni.

Transito di santa Rita. La cerimonia liturgica del transito ricorda la morte di Rita.

Fiaccola. Migliaia di fiammelle accese ricordano la sera in cui tutti accorsero al monastero per accompagnare Rita nel ritorno alla casa del Padre. Un atleta arriva sul sagrato della basilica con la fiaccola che verrà consegnata al rappresentante della città gemellata con Cascia.

22 maggio – Corteo storico. Rievocazione in costume della vita di Rita e della gente del suo tempo.

Pontificale. Solenne celebrazione liturgica in onore di santa Rita.

Benedizione delle rose. A chiusura del pontificale, i pellegrini presenti alzano le rose al cielo per la benedizione, da condividere, al ritorno a casa, con le persone più care.

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