Se dai in mano al 32enne di Roseto una matita o un pennello, un foglio bianco o una tela, dimostra che ha appreso varie tecniche, ma sono le bombolette spray di vari colori a sprigionare creatività pura. È un “writer” ma non sceglie la notte e l’anonimato per esprimere quello che ha dentro. Padre e fratello maggiore hanno “suggerito la via”, poi il diploma all’istituto d’arte Bellisario di Pescara ha regalato all’artista gli strumenti per essere sempre protagonista nelle espressioni d’arte. Grandi pareti, anche tre settimane di lavoro intenso e Samuele Romano lo vedi sui quei muri che raccontano temi sociali, sensazioni, sogni. Gira l’Italia con la bomboletta e una gran voglia di partecipazione in quelle iniziative che partono dal basso e che sono arte a tutti gli effetti.
