Economista VASTO 1895 – ROMA 1973 Laurea in economia a Genova fu subito nominato segretario generale della Camera di Commercio di Milano. Fin da giovane spiccava per le sue enormi doti. Professore alla Bocconi, venne assunto dalla Banca Commerciale Italiana, per diventarne nel 1931 direttore generale e due anni dopo Amministratore delegato. Convinto antifascista ebbe rapporti formali con Mussolini. Incontrò in gran segreto Palmiro Togliatti e in seguito si adoperò per salvare Quaderni dal Carcere del leader comunista. In quegli anni l’ufficio studi della Comit diventò una sorta di “università segreta” della classe dirigente laica e antifascista. Mattioli ebbe rapporti con Ugo La Malfa, Giovanni Malagodi, Guido Carli ed Enrico Cuccia.
