Pellegrinaggio Teramo-San Gabriele

“Con San Gabriele, alzati e cammina” è questo il tema ispiratore del trentanovesimo pellegrinaggio Teramo-San Gabriele in programma per la notte tra sabato e domenica. Ad animare gli oltre 1.500 pellegrini, durante i quasi quaranta chilometri di percorso, saranno – come da tradizione – padre Francesco Cordeschi e i giovani della Tendopoli di San Gabriele.

Il ritrovo è in Piazza Orsini, davanti al Duomo di Teramo dove il vescovo diocesano Mons. Lorenzo Leuzzi impartirà la benedizione. Il cammino inizierà alle ore 22,00. Durante il percorso sono previste tre brevi soste: Montorio al Vomano (ore 1,00), dove i pellegrini assisteranno l’arrivo della “Fiaccola della Speranza” che, nell’anno decennale del terremoto (2009-2019) partirà dal centro storico di l’Aquila; Tossicia (ore 4,00), per un momento di ristoro; sotto i piloni dell’Autostrada A24, ormai in vista del santuario, per la recita dell’Angelus. L’arrivo è previsto attorno alle 6,30. Accolti dal superiore, padre Natale Panetta, dopo un momento di preghiera e la benedizione, parteciperanno alla messa delle ore 7,00.

Ma non sarà questo l’unico pellegrinaggio a piedi che, nella giornata di domenica, raggiungerà il santuario di san Gabriele. Alcune centinaia di pellegrini provenienti dalle città di Penne e Loreto Aprutino (PE) arriveranno al santuario dopo un percorso di una cinquantina di chilometri. Oltre 200 pellegrini provenienti da Paganica (AQ), poi, valicheranno addirittura la catena del Gran Sasso.

La tradizione del pellegrinaggio, quindi, si rinnova. E il santuario di San Gabriele, meta naturale dei pellegrini abruzzesi, è pronto ad accoglierli.

 

L'ECO di San Gabriele
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