Deborha e Francesca, ipovedenti di Teramo, si sono iscritte alle facoltà di Scienze motorie e Psicologia. La prima, forte dello sport praticato in passato senza particolari problemi legati alla vita; la seconda perché è il sogno della sua vita. Ma come fa un ipovedente a studiare? L’unione ciechi mette a disposizione, attraverso fondi della provincia, un assistente fin dalle scuole elementari. La stessa unione ciechi ha una stamperia per il braille o per ingrandire nei caratteri i testi dei libri da studiare.
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