AGOSTO, CALCIO MIO TI RICONOSCO
Smaltita la delusione per la mancata qualificazione a Russia 2018 – con gli spettatori italiani costretti a parteggiare per squadre con calciatori abitualmente presenti nei club per i quali fanno il tifo – il football nostrano si rituffa nel consueto dipanarsi del campionato ma dando anche uno sguardo a quella Nations League che dalla prossima stagione soppianterà nel calendario internazionale le partite cosiddette amichevoli. Cominciamo intanto a dare uno sguardo alle date di casa nostra: la Serie A 2018/2019 prenderà il via domenica 19 agosto, e per “domenica” intendiamo il nucleo centrale lasciando alle trattative con le emittenti televisive lo spazio, ormai consolidato e abitudinario, per coordinare anticipi, posticipi e quant’altro fa videotrasmissione, e conseguenti introiti. In precedenza, cioè domenica 12 agosto, si giocherà la Supercoppa italiana, sede designata Roma. La Supercoppa, sfida tra le vincenti di Campionato e Coppa Italia, quest’anno verrà giocata tra la vincente del campionato (la Juventus, al suo settimo successo consecutivo, è record) e la …perdente della Coppa Italia, il Milan, finalista e sonoramente sconfitto con gran disappunto dell’ex Bonucci, proprio dalla Juventus.
Tornando al campionato, c’è da ricordare la novità – una vera e propria new entry, si potrebbe dire – che per la prima volta si giocheranno tre giornate nel periodo delle feste di Natale, come avviene da anni in Premier League: si giocherà sabato 22, mercoledì 26 e sabato 29 dicembre. La massima serie si fermerà poi fino al 20 gennaio, mentre fra venerdì 11 e domenica 13 gennaio 2019 sono in programma turni di Coppa Italia. Per le partite della Nazionale sono previste soste il 9 settembre, il 14 ottobre, il 18 novembre e il 24 marzo 2019. Il campionato terminerà il 26 maggio 2019. Una modifica è stata introdotta anche al format della Coppa Italia: dal prossimo anno, quando entreranno in scena le squadre di Serie A, non si giocherà più sul campo della squadra meglio classificata ma ci sarà un sorteggio integrale. Un primo passo, secondo quanto ha detto il presidente del Coni e commissario della Serie A Giovanni Malagò, volto a rendere più appetibile questa manifestazione, che in Italia, a differenza di quanto accade altrove in Europa, stenta a trovare lo stesso spazio, lo stesso interesse del campionato.