L’importante “The Guardian” ha dedicato al piccolo centro abruzzese un ampio reportage. Borgo a due passi da Sulmona, ha proposto un modello di comportamenti utilissimi per far si, come succede in Trentino, che l’orso non diventi un problema e un pericolo per la popolazione e i turisti. Corridoi ecologici, recinzioni elettrificate, bidoni a prova di orso ma anche riflettori visivi e acustici stradali per la sicurezza degli automobilisti. Insomma la riserva naturale di Monte Genziana- Alto Sangro ì, la più grande d’Abruzzo con oltre 3000 ettari di boschi, risponde con la sicurezza per l’uomo alle proposte di abbattimento di altre parti d’Italia del bellissimo plantigrado.
Vale la pena visitare Pettorano sul Gizio integralmente all’interno della riserva dove è possibile visitare la chiesa del XV della Beata Vergine Maria, in pieno centro, la chiesa medioevale di San Nicola da Barie, quella del 1656 di San Rocco che accoglie statue di san Rocco, san Francesco e della Madonna del Suffragio. Interessante una visita al Castello Cantelmo e, con una guida, alla Riserva di Monte Genziana.