Caro san Gabriele, sono Clara Mazzitti, una tua devota che vive da vari anni a Toronto (Canada). Voglio raccontare che ho ricevuto un’altra grazia da te. Nei primi mesi del 2012 ho avuto una grave ulcera sulla gamba sinistra, con dolori atroci, visto che era larga ben tre centimetri! Il mio dottore mi mandò un’infermiera a casa, perché non potevo più camminare, né stare seduta o dormire. Mi spiegarono che avevo le vene otturate e anche una trombosi in atto. L’infermiera veniva a curarmi tre volte alla settimana; io ti pregavo ogni giorno con la tua immaginetta che porto sempre con me.
Non ce la facevo più ad andare avanti, così mi rivolsi a te perché mi aiutassi a eliminare il problema. Un giorno, mentre sfogliavo il calendario de L’Eco, vidi l’immagine della tua tomba e ci volli mettere sopra la mia gamba. Subito il dolore si calmò e dopo una settimana la mia ulcera era quasi del tutto guarita.
Quando l’infermiera tornò a visitarmi, mi chiese cosa fosse successo. Io le raccontai il fatto e lei rimase molto contenta nel vedermi quasi del tutto guarita. Mi chiese di pregare anche per lei. Io ovviamente non mancherò di farlo e di raccomandarmi sempre a te, mio caro santo.