EMIDIO COPPA

Patriota, Città Sant’Angelo 1826-1902 Di. spirito liberale, vantava nel suo albero gentilizio nomi illustri che fecero grande l’Abruzzo in vari settori. Il 16 e 17 ottobre del 1860 Vittorio Emanuele II si fermò a Villa Coppa, dopo aver parlato dell’arretratezza dell’Abruzzo e della necessità di pensare seriamente alle sue genti. Il re d’Italia, appassionato di cavalli, fece i complimenti alla nobile signora Ginestrelli-Coppa per la vittoria del “purosangue” della scuderia Coppa che aveva vinto il Derby d’Inghilterra, la più ambita corsa di cavalli dell’epoca. Sua maestà insignì Emidio Coppa della croce di Cavaliere Mauriziano.

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