Durante una confessione, riguardo ai peccati, il prete mi ha detto che i dieci comandamenti vanno considerati come una proposta di vita. Niente da obiettare, però non si può dire che l’omicidio, l’aborto o lo stupro sia una proposta di vita sbagliata… Esiste una differenza tra i vari peccati, oppure l’uno vale l’altro e alla fine la bontà di Dio livella tutto? Grazie Loredana
“Io prendo oggi a testimoni contro di voi il cielo e la terra, che io ti ho posto davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; scegli dunque la vita, affinché tu viva, tu e la tua discendenza” (Dt 30,19). È una proposta certamente. Non sono però scelte indifferenti perché ci va di mezzo la vita. Sappiamo dalla Parola di Dio, dalla storia e dall’esperienza che troppe volte si fanno scelte di morte. Dio ha voglia (come dici tu) di livellare tutto però bisogna ritornare da lui e dirgli “ho peccato” per poter usufruire dell’abbraccio del Padre. Diversamente si resta fuori. temperlu@libero.it