Sono Marco D’Arcangelo e scrivo queste poche righe per ringraziare il santo per essere intervenuto in occasione di una mia grave malattia. Sono ancora vive in me tutte le paure, le preoccupazioni dei miei familiari quel giorno 11 settembre 2013 quando mi ricoverai e poi il 13 settembre quando fui sottoposto al primo intervento chirurgico. E in seguito il 16 settembre quando mi sottoposi al secondo intervento, con un alto rischio di minima sopravvivenza. Dopo lunghi giorni passati in rianimazione, grazie alle tante preghiere dei miei cari, tu, nonostante la gravità della mia malattia, mi hai aiutato ad aprire gli occhi e ricominciare una seconda vita. Questo è solo grazie a te, san Gabriele, che hai passato la tua mano su di me. Voglio esprimerti tutta la mia riconoscenza, la mia fiducia in te da sempre mi è stata confermata in questo giorno e spero mi accompagni per tutta la mia vita.
