A luglio tornerà ad animare le serate di Civitanova Alta Futura Festival sulla “cultura in cammino nell’Italia centrale”. Tra i relatori ci sarà il filosofo Massimo Cacciari che, in piazza della Libertà, terrà una lectio magistralis sulla figura di Enea, attraverso l’Eneide di Virgilio tradotta da Annibal Caro, nativo di questa città (1507) e di cui quest’anno ricorrono i 450 anni della sua morte avvenuta a Roma nel 1566. Poeta e letterato, Annibal Caro con la traduzione dell’Eneide acquisì grande fama, tanto che in molti la considerano il suo capolavoro. Dopo gli studi a Firenze, si trasferì a Roma dove divenne amico di poeti e artisti e fece parte di molte accademie letterarie.
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