“Riconobbi il santo del sogno”

La scorsa estate, venendo in visita al santuario, la signora Lidia di Rovereto (TN) ha voluto raccontare come ha conosciuto il santo nella sua vita. “Circa 5 anni fa sognai il santo e, attraverso uno schermo touch, mi fece vedere cosa aveva riservato a mio fratello. Non avevo mai visto e conosciuto questo santo, ma avvertii subito una pace nel cuore. Dopo tre giorni dal sogno mi telefonò una mia amica per chiedermi se la potevo aiutare a pregare san Gabriele dell’Addolorata. Appena vidi l’immaginetta, riconobbi il santo del sogno. Da allora io e la mia famiglia siamo diventati tutti devoti e cerchiamo anche di pregarlo spesso e diffonderne la conoscenza. Tra l’altro accadde anche una cosa strana: mio fratello, che vive in Austria, in quei giorni acquistò un’auto usata da un tedesco e trovò nel cruscotto un adesivo di san Gabriele. Una coincidenza davvero singolare, un altro segno della vicinanza del santo alla mia famiglia. Lo voglio ringraziare di cuore e chiedergli di proteggerci sempre.

L'ECO di San Gabriele
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