Frammenti di vicende, storie e personaggi di Castel del Monte, Associazione culturale Castrumontis, pp.301
Una ponderosa e certosina ricerca che nasce dal vivo desiderio, come osserva l’autore, di “conservare la memoria della comunità castellana e soprattutto dalla ferma volontà di trasmettere alle giovani generazioni, volti, modi di vita, lavori e mestieri, fenomeni sociali utilizzando a tal proposito le immagini, per meglio far comprendere oggi, e soprattutto domani, quali sono state le nostre radici. Ho raccontato persone, fatti, modi di dire e di vivere, aneddoti, ambientazioni, per tramandare storie, voci, immagini di cui sono pregne le mura delle case del nostro paese. Voci – sottolinea ancora Mario Basile – che purtroppo non ascoltiamo più, situazioni che non viviamo più, ma che attraverso la mia ricerca, e grazie all’encomiabile lavoro che in tutti questi anni hanno fatto altri concittadini, mi auguro restino nella storia della nostra comunità”. Le storie, ambientate in tempi diversi, sono divise in tre sezioni: quelle antiche che offrono uno spaccato di quello che doveva essere il paese di Castel del Monte ricostruito attraverso la documentazione storica, quelle vissute dai suoi abitanti e infine quelle criminose, che hanno visto il paese protagonista di eventi violenti, raccontate semplicemente attraverso gli atti processuali.