Un assistente vocale può fare la differenza per un anziano solo. Ma può essere utilissima anche nelle Rsa, per facilitare le comunicazioni agli ospiti e la relazione con i parenti, e per aumentare la loro autonomia e intrattenerli. L’utilità dell’uso di questi strumenti da parte degli anziani è già stata indagata dal Centro di ricerca dell’Università Cattolica EngageMinds HUB in collaborazione con DataWizard e con il contributo di Amazon. Già integrata in alcune strutture selezionate in Francia e nel Regno Unito, è in arrivo Alexa Smart Properties for Senior Living, una sorta di assistente vocale per anziani progettata specificamente per le esigenze loro e di chi se ne prende cura.