Per l’apnea notturna allo studio un nuovo farmaco

Uno studio americano suggerisce che la tirzepatide, efficace per la gestione del diabete, potrebbe essere impiegata anche per il trattamento della sindrome delle apnee notturne (Obstructive Sleep Apnea Syndrome, OSAS).

Lo studio ha coinvolto 469 partecipanti con diagnosi di obesità e apnea ostruttiva del sonno. Quest’ultima è una condizione, spiegano gli esperti, caratterizzata da ripetuti episodi di respirazione irregolare dovuti al blocco completo o parziale delle vie aeree superiori che può comportare una riduzione dei livelli di ossigeno nel sangue ed essere associata ad aumentati rischi cardiovascolari.

Il trattamento farmacologico potrebbe offrire un’alternativa valida all’utilizzo dei tradizionali dispositivi a pressione positiva continua delle vie aeree. Saranno necessari nuovi studi clinici per valutare gli effetti a lungo termine del trattamento.

L'ECO di San Gabriele
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