Domenica 19 giugno il santuario ha ospitato il 30° raduno degli alpini abruzzesi, in ricordo dei caduti di Selenyj-Jar (Russia) durante la campagna di Russia del 1942. Dopo due anni di raduni simbolici, a causa della pandemia, quest’anno gli alpini si sono ritrovati numerosi al santuario. L’incontro, organizzato dall’associazione nazionale alpini (A.N.A.), sezione “Abruzzi”, e dal gruppo di Isola del Gran Sasso (Teramo), è iniziato al mattino con la partenza del campionato nazionale A.N.A. della marcia a staffetta, in occasioni delle 3° Alpiniadi estive che per la prima volta si sono svolte in Abruzzo. Hanno partecipato centinaia di atleti da tutte le regioni italiane. Quest’anno non c’è stata l’imponente sfilata da Isola al santuario, proprio a causa della coincidenza con le Alpiniadi estive 2022. La giornata si è conclusa con la celebrazione della santa messa in suffragio dei caduti della campagna di Russia.
La manifestazione era stata preceduta da altri eventi. Il 17 giugno nell’antica basilica il Coro A.N.A. “Stella del Gran Sasso” di Isola del Gran Sasso ha offerto un concerto di canti alpini. Il 18 giugno, presso la sala convegni del Museo Stauròs del santuario, si è svolto un incontro in ricordo dell’alpino Valentino Di Franco, morto a 99 anni lo scorso 18 maggio, ultimo reduce della celebre battaglia di Selenyj-Jar. E’ stato anche proiettato il docufilm “La vittoria di Monte Marrone”, realizzato dai registi Anna Cavasinni e Fabrizio Franceschelli.