Il loro scopo principale è quello di proteggere gli occhi dalle radiazioni solari troppo forti, di ridurre l’affaticamento dell’occhio e di aumentarne la percezione visiva. Stiamo parlando degli occhiali da sole, spesso considerati solo un accessorio di moda e di manifestazione di stile. Si tratta in realtà di un dispositivo di protezione dell’occhio molto importante, tanto che indossare un occhiale contraffatto può provocare gravi danni alla cornea, al cristallino o alle palpebre, perché non rispettata la funzione di protezione dalle radiazioni potenzialmente dannose.
Gli occhiali da sole sono regolamentati dalla direttiva europea 89/686/CEE ed è stata recepita in Italia dai decreti legge 475/92 e 10/97.
Ma quali caratteristiche devono avere gli occhiali da sole? La prima cosa da controllare, per scoprire se sono conformi ai requisiti tecnici stabiliti dalla legge è la presenza della marcatura CE, che deve essere riportata sulle aste, sulla confezione o sulla documentazione allegata e deve avere dimensioni minime di 5 mm.
La seconda cosa da controllare è la presenza della nota informativa del fabbricante, cioè del foglietto illustrativo scritto in lingua italiana con informazioni su: categoria e tipo di filtro solare, istruzioni per la pulizia, manutenzione e avvertenze per l’uso.
La differenza tra un occhiale da sole e un altro la fanno le lenti e i filtri solari. Le lenti possono essere:
Uniformi ossia con una colorazione uniforme su tutta la superficie
Degradanti ossia sfumate
Polarizzanti ossia in grado di far passare la luce in maniera selettiva
Fotocromatiche ossia la cui colorazione dipende dalla luce esterna.
Per quanto riguarda il potere filtrante, le lenti invece si possono
suddividere nelle seguenti categorie:
Quelle che attenuano poco la luminosità come le lenti fotocromatiche nello stato chiaro o le degradanti o che proteggono solo per una regione particolare dello spettro solare (potere filtrante uguale a zero);
Quelle da utilizzare solo in presenza di scarsa illuminazione
(potere filtrante 1);
Di media illuminazione (potere filtrante 2);
Di piena illuminazione (potere filtrante 3) o di forte illuminazione (potere filtrante uguale a 4).
Ad esempio in estate sono consigliate le lenti con filtri di grado 3.
Sono da evitare gli occhiali dalle forme molto piccole che non proteggono a sufficienza l’occhio. Per chi guida sono consigliate le lenti polarizzanti; per chi pratica sport lenti avvolgenti e polarizzanti.
Le lenti possono essere realizzate con materiale organico oppure in vetro o cristallo o in plastica. Le migliori sono quelle in vetro molato. Una “dritta” per riconoscere se si tratta di lenti di vetro buone è di puntare la lente su un oggetto distante e poi ruotare l’occhiale: se l’immagine appare deformata, la lente è di qualità scadente).
Il colore delle lenti non ha nulla a che vedere con la protezione dai raggi ultravioletti.