Sono Lidia e scrivo da Palermo. Finalmente ho avuto la possibilità di conoscere il santuario di san Gabriele. Diversi anni fa venni al santuario e lasciai un biglietto perché san Gabriele esaudisse la mia preghiera. Due anni fa fui operata al cuore, ma le cose si complicarono ed ebbi un blocco renale. A mezzanotte venne il medico dell’ospedale e mi disse che dovevano intervenire per far sbloccare i reni. Io dissi solo di fare quello che era necessario e mi addormentai. Mentre dormivo vidi ai piedi del letto la figura di san Gabriele che mi guardava silenzioso. Dopo un po’ mi svegliai e, con mia sorpresa, mi accorsi di essere tutta bagnata. I reni si erano sbloccati e non c’era più bisogno dell’intervento chirurgico. San Gabriele, con il suo sguardo silenzioso, mi aveva salvata. Non smetterò mai di ringraziarlo ogni giorno della mia vita.
