La cronaca quotidiana – giornali, social, tv – ci propina sempre e soli fatti negativi; omicidi, stupri, droga, violenze varie… Io ho 22 anni e sinceramente non voglio pensare che la vita che ho davanti sia colorata solo di nero. Conosco tante brave persone, gente che si occupa dei più deboli, giovani che si mettono a disposizione nelle varie associazioni per dare una mano al prossimo. Mi rifiuto, quindi, di pensare che il mondo in cui viviamo sia quello infarcito di cronaca nera e privo di sentimenti. Simone
È sempre vero che fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce. Quello della cronaca non è il mondo ma è anche il mondo. Bisogna sempre pensare, al di là e al di sopra della notizia, cosa avrei fatto io se mi fossi trovato in quella situazione. Questo per guardare con realismo la vita e per avere compassione delle persone coinvolte. Quella compassione che i volontari di cui parli esercitano concretamente. È l’amore che genera l’ottimismo realizzabile.