Morte della parola

Cosa racconteranno i futuri scrittori della loro infanzia? Non lo so ma posso supporlo: cene consumate in silenzio, questioni pratiche di soldi, preoccupazioni di salute, pasti frettolosi inframmezzati da qualche lampo di telegiornale, forse ammonimenti di padri e madri per i brutti voti dei figli. Nessuno rievocherà domani discussioni intelligenti, nuovi romanzi letti, problemi politici, dubbi religiosi, interrogativi filosofici.

Mi sono venuti questi pensieri rileggendo qualche pagina di “Lessico famigliare” di Natalia Ginzburg che è appunto la rievocazione di una grande famiglia intellettuale – quella dei Levi – con tutte le loro discussioni culturali. Diceva la Ginzburg: “Le parole di casa nostra

Per leggere l'articolo completo abbonati a L'ECO di San Gabriele. In edizione Cartacea o Digitale.
L'ECO di San Gabriele
Panoramica privacy

Questo sito utilizza cookies per migliorare l'esperienza di navigazione.

I cookies sono piccoli files di testo salvati nel tuo browser per facilitare alcune operazioni. Grazie ai cookies, se torni a visitare il sito potrai essere riconosciuto non dovendo dare nuovamente il consenso al trattamento dei dati personali e saranno ricordale le preferenze già espresse.

Per gli sviluppatori, i cookies indicano le pagine più apprezzate dai visitatori al fine di un ulteriore sviluppo del sito.