«La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della nazione» (Costituzione italiana articolo 9). I danni al paesaggio artistico e naturale costituiscono un danno per la salute fisica e mentale degli individui oltre che penalizzano le generazioni future. La bellezza del ricco patrimonio storico-artistico e naturalistico italiano è un bene comune. Purtroppo sono numerosi i casi di bellezza sfregiata, mortificata o notevolmente intaccata in ogni parte d’Italia. Consumo di suolo, dissesto idrogeografico, monumenti e documenti storici degradati. Arte, cultura, musica e natura sono un valore strategico non solo per il turismo ma anche come valore in sé e per sé: “La bellezza salverà il mondo” fa dire Dostoevskij al principe Miškin nell’Idiota. La bellezza è parte integrante dell’identità nazionale. La consapevolezza dei padri costituenti deve essere anche la nostra: l’Italia è da secoli il bel paese e tale deve rimanere.
LA BELLEZZA DELL’ARTICOLO NOVE
