Inquinamento e malattie cardiache

I pazienti affetti da malattie cardiache, in particolare quelli affetti da insufficienza cardiaca, sono particolarmente vulnerabili agli effetti dell’inquinamento atmosferico. Uno studio statunitense mostra che i livelli di infiammazione aumentano durante i periodi di scarsa qualità dell’aria.

Gli autori hanno rilevato che due marcatori infiammatori, CCL27 e IL-18, erano elevati nei pazienti con insufficienza cardiaca esposti a una scarsa qualità dell’aria, ma non cambiavano in quelli senza malattie cardiache. Ciò indica che tali eventi di inquinamento atmosferico mettono a dura prova l’organismo dei pazienti che hanno già problemi cardiaci.

L'ECO di San Gabriele
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