INNOVATIVA…LA START UP

PARLIAMO DI SOCIETÀ DI CAPITALI COSTITUITE ANCHE IN FORMA DI COOPERATIVA, DI DIRITTO ITALIANO O EUROPEO CHE HANNO QUALE OGGETTO SOCIALE, ESCLUSIVO O PREVALENTE, LO SVILUPPO, LA PRODUZIONE E LA COMMERCIALIZZAZIONE DI PRODOTTI O SERVIZI INNOVATIVI AD ALTO VALORE TECNOLOGICO Il tema predominante per i prossimi anni in economia e nel lavoro sarà quello dei giovani. Per ovvi motivi la rinascenza produttiva in Abruzzo e in Italia dovrà passare attraverso una rivoluzione generazionale nel mondo costituito da impresa, capitale, lavoro. Ciò trascinerà con sé anche un altro elemento fondamentale per ritornare a crescere, cioè l’innovazione. In tale ottica sono davvero importanti le iniziative che stimolano la nascita di nuove imprese innovative.

Vediamo nel dettaglio quali sono e quali agevolazioni sono state messe in campo per lo sviluppo delle start up innovative. Sono start up le società di capitali costituite anche in forma di cooperativa, di diritto italiano o europeo che hanno quale oggetto sociale, esclusivo o prevalente, lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico. Accanto a esse ci sono poi gli “incubatori certificati” cioè le società, con medesima forma giuridica, che offrono servizi per sostenere la nascita e lo sviluppo di start up innovative.

Le società per essere definite start up devono possedere i seguenti requisiti:

– la maggioranza del capitale sociale e dei diritti di voto nell’assemblea ordinaria deve essere detenuto da persone fisiche al momento della costituzione e per i successivi 24 mesi;

– devono essere costituite e operare da non più di 48 mesi e devono avere la sede principale dei propri affari e interessi in Italia;

– il totale del valore della produzione annua, a partire dal secondo anno di attività, non deve superare i 5 milioni di euro;

Inoltre, è richiesto il possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:

– sostenere spese in ricerca e sviluppo in misura pari o superiore al 20 per cento del maggiore importo tra il costo e il valore della produzione;

– impiegare personale altamente qualificato per almeno un terzo della propria forza lavoro;

– essere titolare o depositaria o licenziataria di almeno una privativa industriale relativa a una invenzione industriale, biotecnologica, a una topografica di prodotto a semiconduttori o a una varietà vegetale direttamente afferenti all’oggetto sociale e all’attività di impresa. Esse sono esonerate dal pagamento dell’imposta di bollo e dei diritti di segreteria dovuti per gli adempimenti relativi alle iscrizioni nel registro delle imprese, nonché dal pagamento del diritto annuale. Nel regime agevolato vengono incluse anche le start up a vocazione sociale, ovvero quelle che operano nei settori assistenza sociale, sanitaria, educazione, istruzione, formazione, tutela dell’ambiente, valorizzazione del patrimonio culturale, turismo sociale, formazione universitaria e post universitaria e servizi culturali. Le start up e gli “incubatori certificati” che assumono a tempo indeterminato personale altamente qualificato (in possesso di un dottorato di ricerca universitario o di una laurea magistrale tecnico-scientifica e impiegato in attività di ricerca e sviluppo) accedono con modalità semplificate e in regime de minimis al credito di imposta del 35% sui costi di assunzione per un massimo di 200mila euro, a condizione che i nuovi posti di lavoro siano conservati per almeno tre anni (o due nel caso di piccole e medie imprese).

La parte di reddito da lavoro che le start up e gli “incubatori certificati” corrispondono agli amministratori, ai lavoratori dipendenti e ai collaboratori continuativi sotto forma di azioni, quote e strumenti finanziari partecipativi non contribuisce alla formazione dell’imponibile, sia dal punto di vista fiscale che da quello contributivo.

Insomma, se il buon giorno si vede dal mattino…

L'ECO di San Gabriele
Panoramica privacy

Questo sito utilizza cookies per migliorare l'esperienza di navigazione.

I cookies sono piccoli files di testo salvati nel tuo browser per facilitare alcune operazioni. Grazie ai cookies, se torni a visitare il sito potrai essere riconosciuto non dovendo dare nuovamente il consenso al trattamento dei dati personali e saranno ricordale le preferenze già espresse.

Per gli sviluppatori, i cookies indicano le pagine più apprezzate dai visitatori al fine di un ulteriore sviluppo del sito.