Scovato nelle ossa un ormone che spegne l’appetito agendo direttamente sul cervello. Potrebbe rappresentare una nuova via di cura per l’obesità, le disfunzioni metaboliche e il diabete. La lipocalina 2 – questo il nome dell’ormone – è una molecola in grado di superare la barriera emato-encefalica e agire direttamente nell’ipotalamo, dove è localizzato il centro di controllo dell’appetito. I ricercatori della Columbia University hanno evidenziato che minore è la concentrazione sanguigna dell’ormone più numerosi sono i casi di obesità e di difficoltà a gestire la malattia.
