Borsette micro, borse pratiche e capienti o dalle dimensioni extralarge. Il fantastico mondo delle borse è tutto racchiuso nell’ultimo libro di Eugenio Gallavotti, giornalista e scrittore, docente di Moda e comunicazione allo Iulm di Milano. I racconti delle borse edizione Franco Angeli, è un libro pensato non solo per gli studenti e le studentesse di moda o gli addetti ai lavori ma per tutti coloro che desiderano immergersi nel mondo delle borse – anche attraverso visualizzazioni Qr Code – per scoprirne le storie, le origini, il design. “La borsa è la vita. Anzi, è l’unico oggetto al mondo capace di comprendere tutte le nostre tre vite: pubblica, privata e segreta. La vita pubblica, quando scegliamo – e mostriamo – una clutch o una shopper anche per raccontare chi siamo; la vita privata, quando in una bucket infiliamo il telefono, il portafogli, le chiavi; la vita segreta, quando nella tasca interna di un bauletto chiuso da una zip – o da un lucchetto – nascondiamo qualcosa che nessuno dovrà mai scoprire”, si legge nella presentazione del volume.
Il testo raccoglie dai modelli da sogno alle tracolle sportive, in un susseguirsi di stili e dettagli, dalla minaudière allo zaino, e classifica i materiali, le parti, i tagli come insegnano i migliori artigiani del mondo: gli italiani. A loro, al fatto a mano made in Italy, è dedicata la seconda parte del volume: un’incursione nel backstage dei nostri laboratori da Nord a Sud, dove creativi e manager rispondono anche alle tante domande legate al costume e all’attualità. Sarà davvero l’intelligenza artificiale a disegnare sacche e pochette di oggi e di domani? Ha ancora senso parlare di borsa “da donna”? Esiste ancora una sporta chic che non sia anche sostenibile? Tutte le risposte nel libro.