Napoli, inizi del 900. Eduardo, Peppino e Titina vivono assieme alla madre Luisa De Filippo. Il padre naturale Eduardo Scarpetta, che è il più famoso attore e drammaturgo di quel periodo, si spaccia come loro zio, li trascura completamente ed è spesso severo nei loro confronti. Ha però trasmesso loro l’amore per il teatro e li ha fatti recitare fin da piccoli. Alla sua morte, nel 1925, a loro non ha lasciato nulla; l’eredità, infatti, è stata spartita dalla famiglia legittima. Suo fi-glio Vincenzo, dopo aver ereditato la compagnia, cerca di avere tra gli attori sia Eduardo che Peppino. Con il primo nascono subito i contrasti, l’altro invece per un po’ recita per lui. Il grande desiderio dei De Filippo, malgrado i loro contrasti, è quello di fondare un trio con un repertorio tutto loro. E una notte di Natale, del 1931, il sogno comincia si avvera al cinema teatro Kursaal: Sipario. La frase è pronunciata da Eduardo la notte di Natale del 1931 prima di andare in scena. Ha appena avuto uno degli ennesimi contrasti con Peppino che se ne va. La regia è di Sergio Rubini. I fratelli De Filippo al cinema il 13 dicembre.
I FRATELLI DE FILIPPO
