Sono in crescita e molto seguiti gli influencer che attraverso i social network promuovono la sostenibilità, raccontano nuove modalità di consumo orientando ad acquisti di prodotti con poco impatto ambientale, propongono buone pratiche, aumentando in chi li segue la consapevolezza che dai gesti quotidiani ognuno può contribuire alla salvaguardia del Pianeta.
La filosofia ispiratrice degli influencer dovrebbe essere improntata all’onestà intellettuale, all’etica, al minimalismo, all’economia circolare. Ai followers richiesto un affidamento critico, verifica delle proposte e attenzione ad eventuali interessi nascosti. I nuovi testimonial, caratterizzati da sensibilità e professionalità differenti, vengono tenuti in debito conto anche dai brand per la comunicazione e produzione perché è una fetta di mercato in espansione. Ma il greenwashing (lavatrice verde) è in agguato, ovvero, dichiarazioni false in etichetta o capaci di ingannare il consumatore e gli investitori rispetto alla sostenibilità e ai diritti umani.