Nel rutilante mondo della formula 1, la Ferrari quest’anno non potrà contentarsi dei mezzi successi della scorsa stagione e pare che abbia allestito (il “pare” naturalmente non è solo d’obbligo, non è solo scaramantico…) una vettura in grado di tornare al vertice. Identificata durante lo sviluppo con il codice interno 665, la nuova creatura di Maranello, la “F14 T”, è la sessantesima monoposto costruita dalla casa automobilistica, per partecipare al mondiale del 2014. La “F14 T” (il nome è stato scelto dai tifosi, attraverso un sondaggio effettuato online sul sito web della casa) sostituisce la F138, impiegata la scorsa stagione. Quello di quest’anno sarà il 65mo campionato mondiale di F1, la maggiore e più seguita competizione internazionale di automobilismo con vetture a ruote scoperte. Oltre al titolo di campione mondiale costruttori e di campione mondiale piloti, sarà assegnato un nuovo trofeo al pilota che avrà ottenuto il maggior numero di pole position durante l’anno. Si comincia in Australia, si passa per Sochi (le Olimpiadi non c’entrano, Putin forse sì), si finisce ad Abu Dhabi.