La stimolazione cerebrale profonda (Dbs) per trattare il Disturbo Ossessivo Compulsivo (Doc). È questo l’obiettivo di un gruppo di ricercatori della Brown University di Providence che ha utilizzato impianti di Dbs per registrare l’attività neurale durante le fluttuazioni quotidiane dei sintomi nei pazienti affetti dal disturbo psichiatrico. Un neurochirurgo ha impiantato un dispositivo sperimentale in grado di produrre stimolazioni e di ricodificare i potenziali di campo locali. Insieme ai dati elettrici, il team ha raccolto anche biomarker comportamentali che fornivano informazioni su frequenza cardiaca e livelli di attività. Le misure comportamentali sono state quindi sincronizzate nel tempo con i dati del cervello, in modo che i ricercatori hanno potuto verificare una correlazione, scoprendo che i comportamenti potrebbero essere associati a cambiamenti elettrici nel cervello.
