Il bonus psicologo ha fatto risparmiare in uno solo anno 312 milioni di euro in termini di giorni di assenza lavorativa per malattia evitati. A fronte di un investimento pubblico pari a 25 milioni di euro. Emerge chiaramente che grazie al bonus psicologo diminuiscono i sintomi, aumenta la produttività lavorativa, sono ridotti gli accessi al medico di base e l’utilizzo di farmaci. Senza contare i costi indiretti, cioè la maggiore produttività lavorativa.
L’indagine evidenzia che tale provvedimento ha aperto le porte alla terapia soprattutto a persone che non ne avevano mai usufruito: il 72 per cento non era in cura al momento della richiesta e, tra i nuovi pazienti, quattro su cinque non si erano mai recati da un terapeuta prevalentemente per motivi economici. La dimostrazione che tale misura ha avuto un impatto significativo sulla qualità della vita di coloro che ne hanno usufruito.
I dati provengono dallo studio PsyCare sull’impatto e il costo-efficacia del bonus psicologico, realizzato dal Consiglio nazione ordine psicologici (Cnop) in collaborazione con le Università di Milano Bicocca, Bergamo, Catania, Palermo, Pavia e La Sapienza di Roma.