(2 novembre) Già nel II secolo ci sono testimonianze che i cristiani pregavano e celebravano l’Eucaristia per i loro defunti. All’inizio il terzo giorno dalla sepoltura, poi l’anniversario. In seguito il 7° giorno, il 30°. L’anno ufficiale è il 998, quando l’abate Odilone di Cluny (994-1048) rese obbligatoria, in tutti i monasteri sottoposti a lui, questa memoria del 2 novembre. Benedetto XV, nel 1915, accordò a tutti i sacerdoti di celebrare in questo giorno più messe, a condizione che l’offerta restasse solo per una messa. La liturgia propone varie messe in questo giorno, tutte finalizzate nel far risaltare il mistero pasquale, la vittoria di Gesù sul peccato e sulla morte.
COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI
