COME SERVIRE IL THE GIUSTO

La teiera e la tazza La terracotta, l’argento, il peltro e la ghisa sono particolarmente adatti ai the forti (Ceylon, Assam, the africani). La porcellana, invece, è l’ideale per i the più leggeri, come quelli verdi e l’Oolong. Una teiera di terracotta, porcellana o vetro è l’ideale (benché il the migliore si prepari in una teiera di argento). I recipienti di alluminio non sono indicati perché alterano il colore dell’infuso.
Gli inglesi assicurano che il recipiente migliore per bere il the è la loro mug (tazza di forma cilindrica) perché in essa il the resta caldo a lungo. I cinesi preferiscono piccole tazze in porcellana.
L’acqua La temperatura dev’essere intorno ai 90-95 gradi per i the neri e gli Oolong, varia da 70 a 85 per i the verdi. In effetti ogni the ha la sua temperatura ideale, bisogna informarsene all’acquisto. Soprattutto a proposito dei the verdi giapponesi che passano dai 50-60 gradi per un Gyokuro ai 95-100 per un Bancha.
Preparazione Utilizzate sempre acqua fredda. Assicuratevi che l’acqua giunga a piena ebollizione, altrimenti non verrà estratto tutto l’aroma del the. Preriscaldate la teiera riempiendola fino a metà di acqua calda, agitando e rovesciando il contenuto. Usate due cucchiaini di miscela ogni mezzo litro di acqua. Versate l’acqua bollente sopra le foglie di the e lasciate in infusione tra 3 e 5 minuti. Servite la bevanda nelle tazze servendovi di un colino.
Conservazione Il the di qualsiasi qualità deve essere conservato a temperatura ambiente in contenitori ermetici preferibilmente opachi che devono essere riposti al buio. In questo modo il prodotto si conserva fresco per un anno.

L'ECO di San Gabriele
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