dopo più di un anno trascorso nell’Artico, la nave rompighiaccio Polarstern (Stella Polare) ha fatto rientro nei giorni scorsi nel porto di Bremerhaven, in Germania. A bordo i ricercatori dell’Alfred-Wegener-Institut impegnati nella più grande missione del mondo al Polo Nord. Purtroppo i risultati della ricerca non sono per niente incoraggianti: il Mar Artico è morente e gli effetti del riscaldamento globale nella regione sono già devastanti. Il ghiaccio marino nell’Artico ha raggiunto il secondo livello minimo estivo più basso mai registrato dal 2012 a oggi. Da quando la nave è partita da Tromso, in Norvegia, l’equipaggio ha visto lunghi mesi di buio completo, temperature fino a – 39,5 Celsius e più di 60 orsi polari. Si spera che le informazioni raccolte forniscano una “svolta” nella comprensione del sistema artico e del clima.
BRUTTE NOTIZIE DALL’ARTICO
