Dopo oltre 60 anni a Cuba finisce l’era Castro. In occasione dell’ottavo congresso del partito comunista, l’89enne Raúl ha lasciato le redini del partito dell’isola all’attuale presidente cubano Miguel Diaz-Canel, 60 anni. È la prima volta di un civile come leader del Partito Comunista di Cuba dalla sua creazione nel 1965, in un avvicendamento che apre un nuovo corso per il paese, pur nel segno della continuità della linea politica. Se il settimo congresso del 2016 è stato quello dell’addio pubblico di Fidel Castro, scomparso alcuni mesi dopo, quello tenutosi lo scorso 16 aprile ha sancito il ritiro politico definitivo del fratello Raúl, annunciato già nel 2018. La nuova dirigenza avrà il compito di affrontare sfide importanti quali la grave crisi economica che sta colpendo l’isola.
