È morta lo scorso 3 marzo, all’età di 71 anni, Eleonora Giorgi. L’attrice e regista era diventata celebre negli anni 80 grazie alle sue interpretazioni in pellicole che hanno fatto la storia del cinema italiano. Da tempo stava lottando contro un tumore al pancreas. Nel corso della sua professione ha avuto l’opportunità di collaborare con alcuni dei più grandi personaggi del cinema italiano come Fellini, Argento, Lanfranchi, Manfredi e Verdone. Ha vinto un David di Donatello nel 1982 per il film Borotalco.
Non si è dedicata soltanto al mondo del cinema, ha avuto anche un’importante carriera teatrale da attrice e regista. Eleonora Giorgi aveva due figli: Andrea, nato dal matrimonio con l’editore Angelo Rizzoli, e Pietro, avuto invece durante la relazione con l’attore Massimo Ciavarro. “Il suo sorriso resterà per sempre”, è stato proprio il loro ricordo. Durante le interviste, nel periodo della malattia, ha sempre invitato a non sprecare il proprio tempo perché “ogni giorno è un regalo”. Un regalo importante di cui forse troppo spesso ci si dimentica.
Moltissimi sono stati i pensieri andati alla Giorgi dopo la sua scomparsa da parte di chi le ha voluto bene, attori o semplici cittadini che si sono rivolti ai social per salutarla. Come Carlo Verdone che ha detto: “Eleonora per me è stata unica”. O Adriano Celentano, cha con un post ha scritto: “Cara Eleonora, compagna di lavoro meravigliosa, gentile, appassionata, indimenticabile. Con la tua bellezza anche umana e la tua sensibilità, hai saputo trasformare il momento più difficile della malattia in un atto d’amore. Quell’amore che ritroverai tra le braccia di Gesù che ti stringerà a sé nel Suo amore”.