Winona Ryder il suo debutto lo ha fatto da giovanissima. Poi, per lei, sono arrivati anche i guai giudiziari. “Ma ora – afferma – ho imparato a stare lontana da una macchina che può distruggerti”. Negli anni novanta è stata una delle giovani attrici più richieste, ammirate e chiacchierate. In molti la ricordano per la sua interpretazione nel film L’età dell’innocenza, altri, invece, per le sue storie d’amore: quella celebre con Johnny Depp, poi Matt Damon, il cantante Beck e poi ancora con il comico Jimmy Fallon. Il 21 dicembre del 2001 viene arrestata in una boutique di Beverly Hills per furto. Nella sua borsetta, oltre agli indumenti trafugati, la polizia trova un arsenale di medicinali, sedativi, antidolorifici e psicofarmaci. Le diagnosticano di una rara forma di sindrome bipolare e di cleptomania. Winona è la prima diva cleptomane di Hollywood. Da allora è cambiata. Oggi, a 42 anni, la Ryder torna sul grande schermo con due film, il dramma criminale The Iceman, presentato allo scorso festival di Venezia, e il thriller Homefront. Pellicole che in molti non vedono l’ora di ammirare per poter rivedere la bellezza di Winona, sempre immutata.
