Le ingestioni di corpi estranei sono in aumento. E possono avere conseguenze anche a lungo termine. Negli ultimi 15 anni il tasso di ingestione dei corpi estranei è quasi raddoppiato nei bambini sotto i 6 anni di età. Le monete sono gli oggetti più frequentemente ingeriti (62 per cento), i liquidi caustici (prodotti per la pulizia della casa e detersivi) rappresentano un terzo degli incidenti domestici, mentre le microbatterie al litio sono quelli più pericolosi potendo provocare gravi danni all’organismo e talvolta essere letali.
Per prevenire tali episodi la Società italiana di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione Pediatrica (Sigenp) ha avviato una campagna di informazione che mette in guardia genitori e promuove una migliore gestione sanitaria. Il programma prevede la formazione di pediatri endoscopisti preparati per queste emergenze e l’informazione capillare alle famiglie attraverso un opuscolo distribuito attraverso scuole, farmacie, associazione genitori e social.