Gli anziani che seguono un regime alimentare ricco di flavonoli, antiossidanti presenti in frutta, verdura e tè, hanno meno probabilità di sviluppare la malattia di Alzheimer. A questa conclusione è giunto uno studio condotto della Rush University di Chicago che ha analizzato 921 soggetti ottantenni non affetti da demenza per circa sei anni.
Durante lo studio, a 220 persone è stata diagnosticata una probabile forma di Alzheimer. Chi aveva dalla dieta il più alto apporto di flavonoli presentava la metà delle probabilità di sviluppare l’Alzheimer rispetto agli altri che ne assumevano una quantità minima.