La Uefa ha lanciato una novità che nei prossimi anni potrebbe diventare appassionante. Si tratta di un nuovo torneo per le squadre nazionali che funziona con un criterio simile a quello dei nostri campionati, dividendo le nazionali europee in 4 serie con promozioni e retrocessioni. Tra gli obiettivi, anche quello di proporre incontri più omogenei di quelli che non di rado si registrano nelle qualificazioni di europei o mondiali (tipo Italia-Liechtenstein e Germania-Andorra, per esempio) e che verrà a sostituire le vecchie “amichevoli” ultimo retaggio di un calcio d’antan oggigiorno superato.
La novità, progettata già durante la presidenza Platini, è stata presentata a Losanna da Aleksander Ceferin, capo dell’Uefa: a settembre 2018 nasce la Nations League che si concluderà nel giugno dell’anno successivo con i playoff che assegneranno i titoli delle quattro categorie e contemporaneamente un posto agli Europei del 2020.